Francesco Giambrone confermato sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma

A seguito della proposta unanime espressa dal Consiglio di Indirizzo della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma presieduto dal Sindaco e Presidente Roberto Gualtieri, il Ministro della Cultura Alessandro Giuli ha nominato, in conformità alla proposta ricevuta, Francesco Giambrone Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, con decorrenza dal 22 maggio 2025 e fino al 16 maggio 2030.

Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma dal dicembre 2021 e Presidente dell’AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo – dall’ottobre 2022, Francesco Giambrone è nato a Palermo nel 1957. È stato Sovrintendente del Lirico della sua città natale, la Fondazione Teatro Massimo dal 1999 al 2002, e poi dal 2014 al 2021. Nella sua carriera, dedicata alla cultura, ha ricoperto ruoli apicali in prestigiose istituzioni: è stato Sovrintendente della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino dal 2006 al 2010, Assessore alla Cultura della Città di Palermo dal 1995 al 1999, e poi dal 2012 al 2014, Presidente del Conservatorio di Palermo dal 2007 al 2013. È stato anche Presidente dell’Associazione Nazionale delle Fondazioni Lirico-Sinfoniche (ANFOLS) dal 2019 all’ottobre 2022.

«Accolgo con sincera emozione la conferma a Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, un incarico che rappresenta per me un grande onore – dice Francesco Giambrone –. Ringrazio il Ministro Giuli, il Sindaco Gualtieri e l’intero Consiglio di Indirizzo per la fiducia accordatami. Sono molto contento di continuare questa esperienza con l’Opera di Roma, un teatro che mi ha dato tanto e che ha al suo interno delle straordinarie professionalità che hanno saputo in questi anni essere partecipi e protagoniste di un progetto di rilancio della Fondazione, che ha dato a tutti noi grandi soddisfazioni. Abbiamo condiviso una visione di teatro costruita su innovazione, eccellenza artistica, apertura a nuovi pubblici, presenza all’interno del tessuto urbano della città di Roma, con l’obiettivo di rendere il teatro aperto a tutti, strumento di crescita culturale, inclusione e accessibilità sociale. Una visione che ha visto sempre molto vicine al Teatro tutte le Istituzioni, a partire dai Soci Fondatori Pubblici, Stato, Regione Lazio e Comune di Roma Capitale, e i tanti Privati che in questi anni hanno sostenuto la Fondazione. Una visione che porteremo avanti nei prossimi cinque anni con l’energia, le competenze e la passione di tutti».

 

 

 

Francesco Giambrone

 Francesco Giambrone, classe 1957, è Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma daldicembre 2021. Dal 2022 ricopre la carica di Presidente dell’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo (AGIS). È stato Presidente dell’Associazione Nazionale delle Fondazioni Lirico-Sinfoniche (ANFOLS) dal 2019 al 2022 e membro del Board di Opera Europa.
È stato Sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo di Palermo dal 1999 al 2002 e dal 2014 al 2021. Dal 2006 al 2010 è stato Sovrintendente della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Dal 2007 al 2013 è stato Presidente del Conservatorio di Musica “Vincenzo Bellini” di Palermo.
È stato componente della Commissione Consultiva Musica presso il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali dal 2003 al 2006.
Per due volte ha ricoperto la carica di Assessore alla Cultura del Comune di Palermo, prima dal 1995 al 1999 e poi dal 2012 al 2014.
Giornalista pubblicista, ha scritto come critico musicale e di danza per quotidiani come il Giornale di Sicilia, il Mattino e per riviste come Danza & Danza, Segno, Nuove Effemeridi, Il Giornale della Musica, ricoprendo anche il ruolo di Direttore responsabile del periodico di Cultura, Politica e Società, Casba.
Dal 2004 ha insegnato discipline di organizzazione della musica e dello spettacolo e politiche culturali presso l’Università degli Studi di Palermo, l’Università degli Studi di Firenze, la IULM (Libera Università di Lingue e Comunicazione) di Milano, il Conservatorio di Musica Vincenzo Bellini di Palermo, la Trento School of Management. Attualmente è anche docente di Giornalismo culturale presso il Master in “Giornalismo e comunicazione multimediale” della LUISS “Guido Carli” di Roma e presso il Global master in “Performing arts management” dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano.
È membro del Comitato scientifico della Rivista Economia della Cultura edita da Il Mulino. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Dopo il silenzio. Racconti di teatri d’opera che sfidano la pandemia del 2023 (Ledizioni), Palerme n’est pas une ville en friche, in Richard Heuré, SicilieBaroque et rebelle del 2021 (Editions Nevicate), Politiche per la cultura in Europa. Modelli di governance a confronto del 2013 (Franco Angeli), Teatri Negati. Il primo censimento dei teatri chiusi in Italia del 2008 (Franco Angeli), I cantieri di Palermo. Azione di governo e politiche culturali per le città del 2006 (Nicolodi Editore).

 

23 maggio 2025