È stato nominato nell’agosto 2023 Direttore Generale e Musicale del Teatro Nazionale d’Opera e Balletto d’Armenia, con l’incarico di rilanciare questa storica istituzione come punto di riferimento culturale a livello regionale e internazionale.
Nato a Erevan, in Armenia, è stato Direttore Principale dello stesso teatro dal 2001 al 2015. Diplomato al Conservatorio Statale di Erevan nel 1996, ha poi proseguito gli studi a San Pietroburgo con il professor Ilya Musin. All’inizio della carriera è stato nominato Direttore Associato dell’Orchestra Filarmonica di Stato armena e successivamente Direttore Musicale del Festival Internazionale “Britten and Armenia”. La sua carriera internazionale è particolarmente legata all’Italia, dove ha diretto il Teatro Lirico di Cagliari, il Teatro Regio di Torino, il Teatro Carlo Felice di Genova, il Teatro Verdi di Sassari, l’Orchestra di Padova e del Veneto e l’Orchestra “Luigi Cherubini”, oltre a essere ospite del Ravenna Festival. Collabora regolarmente con l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” e altri importanti complessi. Ha inoltre diretto la Israel Philharmonic, la Brussels Philharmonic, la Malaysian Philharmonic, e ha debuttato al Teatro di San Carlo di Napoli con Lo schiaccianoci, titolo che ha poi ripreso l’anno successivo. La stagione 2025/26 segna il suo debutto al Teatro dell’Opera di Roma. In Russia è ospite abituale del Teatro Michajlovskij e del Teatro Statale d’Opera e Balletto di Novosibirsk, e ha diretto Spartacus al Teatro Mariinskij. In Europa ha collaborato con la Leipzig Opera, l’Opéra National de Lyon e la Bayerische Staatsoper, dove ha diretto Spartak di Khachaturian fino al 2019/20, oltre che con il Royal Ballet of Wallonia. Accanto all’attività sinfonico-operistica, ha collaborato con l’icona libanese Fairuz, dirigendone i concerti in tutto il mondo. Il live album Fairuz at Beiteddine 2000 (EMI, prodotto da Ziad Rahbani) ha ottenuto grande successo internazionale. Insignito del titolo di Artista Onorato della Repubblica d’Armenia, ha ricevuto nel 2010 il più alto riconoscimento nazionale per le arti e la cultura.













