La danza per la prima volta alla “Nuvola” con il Corpo di Ballo dell’Opera di Roma

Il Teatro dell’Opera di Roma, dopo il successo del progetto dei ‘Concerti alla Nuvola’,  torna al Roma Convention Center La Nuvola dell’Eur con la danza,  grazie a due creazioni coreografiche affidate a Benjamin Pech ed Eleonora Abbagnato e Michele Merola. Continua la sinergia tra la musica dell’Opera di Roma e La Nuvola, un luogo architettonico contemporaneo di grande fascino che già nei mesi scorsi ha conquistato il pubblico della Capitale. Questa volta si arricchisce della magia della danza con due serate che saranno trasmesse in streaming sul canale You Tube ufficiale del Teatro il 9 e il 16 gennaio. Il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, diretto da Eleonora Abbagnato, sarà protagonista di Baroque Suite impreziosito dai costumi firmati dalla maison Laura Biagiotti e di Vivaldi Suite.

“Siamo orgogliosi che il nuovo anno si apra con un evento eccezionale che il Teatro dell’Opera di Roma porterà nel suggestivo scenario della Nuvola. Sarà uno spettacolo di qualità che coniuga musica, balletto, moda e porta la firma di grandi artisti, grazie all’impegno della Direttrice del Corpo di Ballo del Teatro, Eleonora Abbagnato, e ai preziosi costumi della maison Biagiotti. Arte e cultura rappresentano l’identità di Roma, la sua vocazione naturale, che siamo tutti impegnati a sostenere e rilanciare, per riportare la Capitale al centro della scena internazionale” ha dichiarato la Sindaca di Roma Virginia Raggi, Presidente della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma.

“Siamo molto felici del progetto ‘Danza alla Nuvola’ con cui riusciremo ad avvicinare, attraverso lo streaming, amanti del balletto da tutto il Paese e dal resto del mondo. Dopo lo straordinario successo della creazione Le quattro stagioni la scorsa estate al Circo Massimo, continua la valorizzazione del nostro Corpo di Ballo con due nuove proposte coreografiche che rispettano le norme anti Covid. Ringrazio Antonio Rosati per la preziosa collaborazione con lo spazio della Nuvola all’Eur, che ci ha permesso di ambientare i balletti in alcuni spazi della struttura mai utilizzati prima. Grazie, infine, alla maison ‘Laura Biagiotti’ che ha realizzato gli splendidi costumi di scena di Baroque Suite” – ha dichiarato Carlo Fuortes, Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma.

“Dopo lo straordinario successo dei quattro concerti dello scorso settembre e ottobre – ha dichiarato Antonio Rosati Amministratore delegato di Eur Spa è con vera gioia che annunciamo il primo balletto nella storia della Nuvola: grazie al talento del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma e allo straordinario lavoro di Eleonora Abbagnato, Benjamin Pech e Michele Merola. Continua la nostra collaborazione con il Teatro guidato da Carlo Fuortes per offrire ai Romani emozioni, eleganza e bellezza.”

“È un privilegio poter collaborare ancora una volta con il Teatro dell’Opera di Roma e con la Direttrice Eleonora Abbagnato.” – ha dichiarato Lavinia Biagiotti Cigna, che continua “La nostra è un’affinità elettiva nel segno della bellezza e dell’amore per Roma: gli abiti Laura Biagiotti realizzati in esclusiva per Baroque Suite raccontano una storia di leggerezza e bagliori luminosi che si fondono con le scene, le luci e la straordinaria architettura della Nuvola di Fuksas. Musica, danza e moda creano nuove connessioni e nuovi format di arte e di cultura.”

In ottemperanza al Decreto della Presidenza del Consiglio del 3 novembre, entrambi gli spettacoli sono realizzati a porte chiuse, in assenza di pubblico ma con gli artisti in presenza e saranno trasmessi sul canale You Tube del Teatro (https://www.youtube.com/user/operaroma).

 

Il primo appuntamento sabato 9 gennaio alle ore 20.00 è con Baroque Suite, coreografia di Benjamin Pech ed Eleonora Abbagnato su musiche di Antonio Vivaldi (l’Inverno da Le quattro stagioni; “Eja Mater” e “Stabat Mater” dallo Stabat Mater RV 621) e Alessandro Marcello (Adagio dal Concerto per oboe, archi e basso continuo op. 1 in re minore SF 935). Pech, già étoile dell’Opéra di Parigi e assistente alla Direzione del Ballo al Teatro dell’Opera di Roma, dopo il Lago dei cigni delle ultime due aperture di stagione e record d’incassi al debutto di dicembre 2018, torna in veste di coreografo della compagnia del Costanzi insieme alla Direttrice Eleonora Abbagnato in una creazione ispirata al Barocco. L’étoile Rebecca Bianchi e i tersicorei del Corpo di Ballo si esibiranno negli spazi eterei del Centro Congressi dell’EUR, creati dall’architetto Massimiliano Fuksas, indossando i costumi di uno dei più grandi nomi della Moda italiana, Laura Biagiotti.

Il secondo appuntamento, sabato 16 gennaio alle ore 20.00 sarà affidato all’estro contemporaneo del coreografo Michele Merola, fondatore e direttore artistico di MM Contemporary Dance Company, al suo debutto con il Corpo di Ballo del Lirico Capitolino. La sua creazione, Vivaldi Suite, sarà un omaggio alla musica del “prete rosso”: sette danzatori della Compagnia del Costanzi, tra cui il primo ballerino Claudio Cocino, danzeranno sulle note di “Cum dederit” da Nisi Dominus RV 608; Allegro dal Concerto in mi minore per violino, “Il favorito”; Largo dal Concerto in Re maggiore per violino, “L’inquietudine”; la Sonata a tre op. 1 n. 12, “La follia”. I costumi per la creazione di Michele Merola sono firmati da Anna Biagiotti.

Entrambe le serate di danza, con musiche su base registrata, vedono le scene e il disegno luci rispettivamente di Andrea Miglio e Fabrizio Marinelli.

 

Per assistere agli spettacoli in streaming, basta collegarsi al canale You Tube ufficiale del Teatro dell’Opera. Per chi volesse contribuire con un ‘biglietto virtuale’ può fare una donazione alla Fondazione. È ancora attiva la campagna di fundraising, lanciata ad aprile 2020, “I love Roma Opera aperta”: tutti gli amanti dell’opera e del balletto possono sostenere il Teatro dell’Opera a superare questo difficile momento. È possibile donare direttamente sul sito ufficiale del Teatro e godere delle agevolazioni fiscali “ART BONUS”: https://www.operaroma.it/news/i-love-roma-opera-aperta/ .

 

Roma, 5 gennaio 2021