Musica di Giuseppe Verdi
Opera in quattro atti
Libretto di Antonio Ghislanzoni
Dopo aver realizzato l’apertura del Canale di Suez e inaugurato il suo teatro d’opera al Cairo con Rigoletto, il pascià Khedive d’Egitto confida all’egittologo francese Auguste Mariette di voler rappresentare un’opera «nazionale», basata su una favola ambientata nell’antico Egitto. Camille Du Locle, autore del libretto del Don Carlos e neodirettore dell’Opéra-Comique di Parigi, spedisce il soggetto di Aida a Verdi, che lo definisce splendido e ben fatto. Dopo le rappresentazioni alle Terme di Caracalla del ’38 e del ‘39, l’opera verdiana inaugura il 12 luglio 1945 la prima stagione estiva del dopoguerra. Direttore Gabriele Santini e interpreti Maria Caniglia, Fedora Barbieri, Galliano Masini, Raffaele De Falchi e Giulio Neri. Da allora, quasi ogni anno fino alla forzosa chiusura del 1993, l’Aida ha costituito l’appuntamento più atteso dell’estate romana, tanto che lo scrittore Giorgio Vigolo suggerì di chiamare il Teatro alle Terme di Caracalla, l’Aideo